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Associazione “pro-loco Mons fortis”

ufficio del turismo in Piazza Umberto I°

Il centro storico di Monteforte Irpino è arroccato alle prime pendici dei rilievi montani che sovrastano l’abitato e risulta particolarmente suggestivo per la sua posizione panoramica e per l’impianto urbanistico che si conserva pressoché inalterato rispetto alle origini. Da non perdere una passeggiata nel reticolo dei caratteristici vicoli lungo i quali si rinvengono emergenze architettoniche di pregio (palazzi, portali in pietra, portoni in legno, cortili, sottoportici,finestre con ornie in pietra ed inferriate, sbalzi lignei, scale esterne in pietrame calcareo, ecc.). Di particolare pregio paesaggistico è la Piazza Amodeo, da cui si gode un magnifico panorama sulla città di Avellino, che spazia in lontananza dalle cime del massiccio del Terminio ad Est alle ultime vette dei Monti Picentini prima della costiera salernitana a sud-est, con il Partenio ad Ovest. Il sito costituisce ideale punto di partenza e di ristoro per la visita del Borgo medioevale di S. Martino e del Castello, nonchè per passeggiate ecologiche in un territorio di particolare rilevanza ambientale e paesaggistica, che presenta vasta e suggestiva panoramicità, area salubre, ricca vegetazione, ivi compresa l’area SIC “Pietra Maula” ed il “Parco del Partenio” e fontane di epoca borbonica che si rinvengono in più punti del territorio comunale.

La storia

La frequentazione del territorio di Monteforte Irpino è remota e risale almeno all’epoca romana, come confermato da ritrovamenti archeologici, esposti al Museo Irpino di Avellino. L’edificazione del castello, attorno a cui sorse il borgo medioevale, dovrebbe riconnettersi alla dominazione longobarda.

a) il Borgo medioevale e la Chiesa di “S. Martino”
b) i ruderi del Castello medievale sulla collina di San Martino
c) le fontane di epoca borbonica:

– fontana “Carlo III” alla località Gaudi

– fontana in piazza Umberto I°

d) la Chiesa di “San Nicola” in Piazza Umberto I°
e) la Chiesa di “S. Michele Arcangelo” al Corso V. Emanuele
f) la Chiesa di S.S. Maria del Monte Carmelo
g) la Cappella del Rosario o di San Vincenzo ricompresa nel “Palazzo Loffredo”
h) la Chiesa di S. Martino e l’Oratorio in località S. Martino
i) il Palazzo “Loffredo” sede della Casa Comunale alla Via W. Loffredo

Durante il periodo estivo, numerose sono le sagre ed i festeggiamenti

Maggio/ giugno la processione del Corpus Domini

luglio la processione dei “Battenti del Carmelo”

Nel periodo estivo “Montefortestate”

settembre “Palium Sancti Martini”

novembre festa del Santo patrono con il tradizionale torroncino di San Martino.

La manifestazione “Palium Sancti Martini” è una festante coreografia di colori: i popolani, rappresentanti il feudo e le contrade, le cortigiane, i cavalieri, i soldati, i nobili, i Signori, i Principi. I carri, tirati da somari e muscolosi buoi, offrono un quadro di vita della festa contadina della vendemmia. La sfilata è ritmata dai tamburini e trombe che annunciano la festa, mentre gli sbandieratori offrono alla folla uno spettacolo di meravigliose acrobazie.

Park Hotel (4 stelle)

• Ristorante I Birbi,
• Ristorante Quagliarella,
• Ristorante Pagliarone
• Ristorante Il Grotto in Piazza Umberto I°,
• Ristorante Miseria e Nobiltà in Via Loffredo,
• Trattoria A’ Cantinella in Corso V. Emanuele,
• Ristorante La Pizzica In Via Alvanella).

Prodotti tipici

forte è la tradizione di dolci casalinghi, quali tronchetti, torroncini, castagnacci, torte di castagne, “murzetti” ed il nocino. Il sottobosco fornisce funghi, origano, fragoline di bosco, cetratella, menta. Vive l’antica tradizione della produzione di fusilli, schiaffoncelle, orecchiette, cannelloni, gnocchi e gnocchetti.

L’assetto orografico conferisce al paese una marcata e suggestiva bellezza panoramica sull’intera valle sottostante, la cui fruizione è consentita da un reticolo di sentieri montani che si dipartono dal centro e raggiungono il borgo medievale di San Martino che ricomprende i ruderi del Castello e località montane di grande interesse naturalistico del Monte Pizzone e del Monte Carafone offrendo motivo per molteplici passeggiate ed escursioni giornaliere a piedi ed in mountan-bike