DUE GIORNATE PER FAR CONOSCERE LA NOCCIOLA ROMANA IN TUTTA ITALIA
Presentato stamattina il premio nazionale “Dolce con Nocciola Romana”
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La nocciola romana è l’eccellenza del basso viterbese.
Questo il parere unanime di tutti relatori della conferenza stampa del Premio Nazionale “Dolce con Nocciola Romana” che si è svolta oggi a Palazzo Gentili.
Presenti Fabio Troncarelli, consigliere comunale di Ronciglione, ideatore del Premio e referente per il Lazio dell’associazione nazionale “Città della nocciola”, Andrea Danti, assessore provinciale alla Formazione, Mario Rubeca, presidente associazione 1728, Piero Chiossi, presidente Associazione VicoVivo e Felice Casini consigliere provinciale.
Il Premio, unico in Italia, è alla sua VI° edizione e vanta la partnership di Caffarel, uno dei più importanti marchi nel settore dolciario.
E’ proprio Fabio Troncarelli, nell’introdurre i lavori, che spiega come è nato l’evento: “Facendo uno studio sul territorio nazionale, quando mi sono reso conto che la nocciola romana, utilizzata in moltissimi prodotti dal cioccolato ai gelati, in realtà non era riconosciuta, mancava d’immagine. Così è nata l’idea di una manifestazione ad hoc che potesse promuoverla a livello nazionale, permettendo, nello stesso tempo, di far conoscere il territorio del basso viterbese, magari realizzando una vera e propria “strada” tra i vari produttori come succede, ad esempio, in Piemonte, dove la strada del vino è una delle attrattive più forti per il turismo sul territorio.
“A livello istituzionale il Premio Dolce con Nocciola Romana implica, in maniera diretta, una valorizzazione delle nostre eccellenze – ha aggiunto l’assessore Danti – quindi non possiamo non incoraggiare iniziative di questo genere. Non è un caso che, per il sesto anno consecutivo, la Provincia ha concesso il patrocinio alla manifestazione.”
L’ edizione di quest’anno, come ha spiegato Mario Rubeca, si svolgerà, per la prima volta, in due giornate, venerdì 14 e sabato 15 novembre. Nella prima si potrà partecipare ad un corso di cake design di lavorazione del cioccolato, presso il ristorante Fiorò di Ronciglione, mentre il sabato si terrà la gara vera e propria tra i pasticceri provenienti da tutt’Italia, quest’ anno anche dalla Sardegna. Ogni partecipante dovrà obbligatoriamente utilizzare la nocciola romana all’interno del proprio dolce.
“Promuovere la nocciola romana significa promuovere il territorio in una zona, come il Lago di Vico, che possiede il 90% delle coltivazioni. Per noi è motivo di grande orgoglio perché significa che i nostri sforzi vengono ripagati” ha concluso Piero Chiossi in rappresentanza di tutti i produttori.
